“Ansia da Posizionamento”: Rimedi e Cure

WIKIPEDIA | L’ansia è uno stato psichico, prevalentemente cosciente, di un individuo caratterizzato da una sensazione di preoccupazione o paura, più o meno intensa e duratura, che può essere connessa o meno a uno stimolo specifico immediatamente individuabile (interno o esterno) ovvero una mancata risposta di adattamento dell’organismo a una qualunque determinata e soggettiva fonte di stress per l’individuo stesso.

 

No, non vogliamo parlare del significato della parola “ansia”. Queste che avete appena letto solo le prime righe in cui Wikipedia ci spiega il significato della parola ansia. Noi, invece, vogliamo parlarvi dell’ “ansia da posizionamento“, darvi qualche piccola cura. Una cura preventiva, senza l’uso di farmaci!

Che cos’è l’ ansia da posizionamento?

Si tratta di quella strana sensazione che spesso vive il cliente quando, dopo 15-30 giorni non vede ancora il suo sito in prima pagina (neppure per le parole di ricerca spesso competitive) e ci richiede un servizio di posizionamento. Non siamo corretti noi? Assolutamente! La vera paura è data da quello [stato psichico, prevalentemente cosciente, di un individuo caratterizzato da una sensazione di preoccupazione o paura,…].

Il posizionamento nei motori di ricerca è un’ arte assai complessa la quale richiede tempo e pazienza, forse un servizio da evitare se si è “ansiosi di essere primi”. Sì, esatto, da evitare!

In alcuni casi abbiamo a che fare con parole di ricerca semplici, con pochi competitor. In questo caso il servizio di posizionamento avviene in pochi mesi. Differente se abbiamo a che fare con settori competitivi; impossibile pensare di arrivare in TOP POSITION in 1-2 mesi. Se pensate che il SEO sia un mago di Google, sbagliate. Il SEO è un’ esperto dei motori ricerca. Se volete essere primi in 24 ore dovreste orientarvi sulle campagne pubblicitarie di Google Adwords: veloci, sì, ma decisamente più costose e “pericolose”.

Come combattere l’ ansa da posizionamento?

Semplice, avere pazienza di aspettare che Google si accorga di voi, del vostro sito e dei servizi che effettuerà il vostro SEO di fiducia. Se viene svolto realmente un servizio adatto a incrementare la vostra posizione in Google, di sicuro riceverete la prima pagina. Ovviamente il tutto dipende dai settori in cui operiamo e dalla loro difficoltà.

Lavorate per le nicchie di mercato!

Non tentate di allargare la vostra cerchia di clienti lavorando con parole competitive sin dall’inizio. Valutate solo query specifiche in modo da aumentare la vostra conversion rate. Solo quando sarete in TOP POSITION per le query specifiche potete iniziare ad allargare il vostro range di utenza.

ESEMPIO | La vostra azienda produce dell’ ottimo olio biologico, avete deciso di incrementare il vostro business vendendo online, quindi di essere primi per la query “olio extra vergine di oliva”? ERRATO! Il primo passo da svolgere per non incorrere nell’ansia da posizionamento è quello di lavorare per “olio di oliva biologico” e derivate (vendita olio di oliva biologico, etc). Solo dopo potrete aumentare il vostro range di utenza con query più “forti” e con un volume di ricerca mensile più elevato.

Nota Bene: se il vostro sito è “nuovo”, sopratutto se lo è il vostro dominio, la tempistica di raggiungimento della prima pagina, anche per query non particolarmente competitive, sarà lievemente più lunga.

Stop all’ansia da posizionamento!

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