Influencer

Chi è un influencer?

Con il termine influencer ci riferiamo a chiunque venga visto come punto di riferimento in un determinato settore e che ha un seguito di persone sui social media o altre piattaforme online. Un influencer sfrutta la sua reputazione e il suo ascendente per promuovere prodotti, servizi o idee.

Le strade per diventare influencer possono essere diverse. Alcuni influencer possono essere personaggi già noti al grande pubblico come attori e sportivi. In altri casi si tratta di persone che si sono costruite una forte presenza e una reputazione online con il tempo, generando contenuti di qualità in grandi quantità.

Gli influencer vengono definiti anche opinion leader, proprio per via del loro enorme potere di persuasione nel campo di loro interesse. Per questo motivo essi vengono contatti dalle aziende per promuovere il proprio marchio e i propri prodotti raggiungendo un pubblico ampio e mirato.

Quanti tipi di influencer esistono?

Gli influencer possono essere catalogati in base a parametri diversi. Vediamo assieme due dei più importanti.

In base al numero di seguaci

Il numero di seguaci è il primo e tra i più importanti parametri che vengono valutati per catalogare un influencer. Esistono tre tipologie di influencer per numero di seguaci:

  1. Macro-influencer. Sono gli influencer che hanno un numero di seguaci superiore ai 100.000 follower, di solito presenti su più piattaforme di social media.
  2. Micro-influencer. Si tratta di influencer che hanno un numero di seguaci compreso tra i 10.000 e i 100.000 follower, che rappresenta comunque un vasto bacino di pubblico.
  3. Nano-influencer. Sono influencer con un seguito ancora più piccolo, solitamente meno di 10.000 follower su una o più piattaforme di social media. Per promuovere alcuni tipi di prodotti di nicchia spesso si rivelano i più indicati, visto che possono contare su un pubblico particolarmente fedele e maggiormente targettizzato.

Metodo di comunicazione scelto

Un’altra grande suddivisione avviene per il metodo scelto per comunicare con il proprio pubblico. Esistono pertanto:

  • Blogger. Un blogger si occupa di redigere e pubblicare contenuti scritti in grado di informare le persone in merito a come risolvere problemi specifici, quali sono le ultime tendenze, condividere opinioni e tendenze. I blog possono coprire una vasta gamma di argomenti, come la tecnologia, la moda, il cibo, il viaggio, la finanza, la politica e molto altro. I blogger possono utilizzare il loro blog per promuovere un’attività o un’azienda, per generare reddito attraverso la pubblicità o per semplice passione personale.

Ragazza che scrive un blog post

  • YouTuber. Le persone amano sempre di più i video rispetto ai contenuti scritti. Ecco perché molti influencer decidono di usare questa piattaforma per condividere i loro contenuti video.
  • Sociali blogger. Tra le piattaforme social più utilizzate dagli influencer vi è sicuramente Instagram. Video brevi e originali sono molto efficaci per catturare l’attenzione del pubblico. Con la regolarità e una buona capacità di storytelling si possono montare dei video di successo in grado di ricevere un maggior numero di visualizzazione.

Come scegliere il giusto influencer

Quando un’azienda deve scegliere un professionista per promuovere il suo marchio e i suoi prodotti, non sempre quella di scegliere un macro-influencer si rivela la scelta migliore. Ci sono altri fattori che contano di più rispetto al numero alto di seguaci.

L’engagement dell’influencer con il proprio pubblico è uno di questi. Anche dei micro-influencer con una cerchia più piccola di seguaci può garantire maggiori probabilità di successo se esiste una buona interazione.

Il tipo di nicchia da promuovere deve essere ben rappresentata dall’influencer. Un professionista che poco centra con la nostra nicchia di riferimento apparirebbe dissonante e fuori luogo.

Naturalmente, un criterio per valutare la sua potenziale efficacia rimane quello di verificare un successo già esistente nel promuovere prodotti simili.

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