Intento di ricerca

L’intento di ricerca per attirare un pubblico in target

L’intento di ricerca è un concetto fondamentale quando si effettua la ricerca delle keyword da inserire in un contenuto. Le keyword sono le parole chiave più utilizzati dagli utenti per cercare una determinata informazione.

Il SEO copywriter che vuole creare un contenuto ottimizzato, facilmente individuabile dai motori di ricerca, dovrà per forza di cose tenere conto dell’intento di ricerca prima di scegliere quali keyword inserire.

L’intento di ricerca indica riguarda le motivazioni che spingono un utente a digitare una determinata query nella barra di ricerca. Esistono essenzialmente quattro tipologie di keyword.

Keywords scritto nella barra di ricerca

Keyword informazionali

Le keyword informazionali sono quelle che vengono digitate dagli utenti che sono alla ricerca di informazioni generiche su un argomento. L’utente non ha intenzione (almeno per il momento) di acquistare nulla. Vuole soltanto prendere informazioni su un determinato prodotto o servizio.

Keyword navigazionali

Sono quelle che contengono al loro interno il nome di un marchio o di un servizio. Vengono ricercate nel caso di un brand con un certo livello di notorietà.

Keyword transazionali

Sono quelle digitate da un utente che è pronto a effettuare un acquisto. Indicano l’intenzione a passare all’azione, e possono contenere al loro interno espressioni quali “miglior prezzo”, “in offerta”, “dove acquistare”, etc.

Keyword commerciali

Questi termini di ricerca vengono utilizzati da un utente che vuole prendere informazioni in merito a un prodotto, a un servizio o a un brand. In genere non è ancora pronto per completare l’acquisto, che avverrà in una fase successiva.

Perché è importante sfruttare la search intent

Capire l’intento di ricerca consente al copywriter di inserire delle keyword adeguate al tipo di utente che vuole attirare. Se, ad esempio, sta scrivendo per un blog aziendale, sarà importante utilizzare delle keyword informazionali. Usare delle parole chiave transazionali potrebbe portare sulla pagina del blog un utente che si trova a un altro livello del funnel di vendita. In pratica stava cercando un prodotto a un prezzo conveniente e viene a ritrovarsi (con sua delusione) su una pagina che contiene solo informazioni e guide, cose che a lui non interessano in quel momento.

Come scegliere le keyword in base all’intento di ricerca

Per scegliere le giuste keyword per i propri contenuti si può fare affidamento su alcuni tool. Google Word Planner, Semrush e Ubbersuggest sono solamente alcuni di questi tool che, oltre a indicare quali sono le migliori keyword correlate e i relativi volumi di ricerca, suggeriscono proprio di che tipo di keyword si tratti.

Vicino a un termine di ricerca potremo così trovare una “I” (informazionali), una “N” (navigazionali), una “T” (transazionali) o una “C” (commerciali).

In generale, è importante scegliere keyword specifiche e mirate per ogni intenzione di ricerca, in modo da ottenere un traffico in target e soddisfare le esigenze degli utenti che arrivano sul proprio sito.

 

Lascia un commento