Landing page

Landing page: la chiave della conversione nel marketing

In una strategia di marketing efficace, raggiungere il pubblico giusto è solamente uno dei passaggi fondamentali per il successo. Di estrema importanza è cercare di ottenere un buon tasso di conversione, spingendo il proprio pubblico target a compiere delle azioni concrete.

Ed è proprio qui che entrano in gioco le landing page. In cosa consistano e quali sono i segreti per costruire una landing page efficace?

Definizione della landing page

Il termine tradotto in italiano significa letteralmente pagina di atterraggio o pagina di destinazione. In poche parole è una pagina che viene caricata sul web e che solitamente non è collegata a un sito web strutturato. Possiamo definirla pertanto una pagina autonoma che accoglie il visitatore con un obiettivo specifico: generare una conversione. Il lettore viene spinto a compiere un’azione specifica: l’acquisto di un prodotto/servizio, l’iscrizione a una newsletter, l’iscrizione a un webinar, il download di una risorsa gratuita in cambio dei dati di contatto personali, etc.

Differenze con una home page

La home page, o pagine principale di un sito viene ha delle finalità diverse rispetto a una landing page. La pagina principale può presentare in maniera generica i diversi servizi offerti da un’azienda e di solito dà un’immagine strutturata su quello di cui l’azienda si occupa. La home page è inoltre strettamente interconnessa con le altre sezioni e le pagine del sito, fungendo un po’ da menù dello stesso.

Una landing page mantiene invece un forte focus sulla conversione, e dall’inizio alla fine cerca di prendere per mano il lettore e portarlo a compiere l’azione desiderata.

Foglio con scritta Marketing Strategy

Come si realizza una landing page efficace

Prima ancora di iniziare a mettere giù una landing page sarà essenziale avere chiari in mente gli obiettivi che si desiderano raggiungere. Per essere ancora più specifici e trovare l’angolo d’attacco più efficace bisognerà studiare la propria buyer persona, di modo da sapere esattamente a quali esigenze rispondere per toccare le corde più giuste e motivare maggiormente il lettore.

Tutto parte dal titolo, la prima cosa che il lettore osserva appena arriva sulla pagina. Non dovrebbe essere molto lungo. In maniera sintetica e concreta dovrebbe esprimere quello che il visitatore otterrà continuando a leggere. Il titolo diventa ancora più efficace se contiene una promessa che fa leva su un reale bisogno della buyer persona.

Una struttura grafica ricca e accattivante è un altro elemento caratteristico di una landing page che converte. Infografiche, foto, immagini, sono tutti elementi che catturano maggiormente l’attenzione del lettore e che giocano un ruolo determinante nel processo decisionale.

Se si sta cercando di promuovere un servizio o un prodotto, il messaggio diventa ancora più persuasivo se sono presenti delle testimonianze, se in formato video ancora meglio.

Dopo aver accompagnato il visitatore nella visita della pagina, è arrivato il momento di cercare di convertire. Una Call to Action ben studiata, chiara e ben visibile, dovrebbe invitare il lettore ad agire immediatamente. Per facilitare l’azione vengono inseriti dei bottoni o dei moduli di registrazione, a seconda del risultato che vogliamo ottenere.

Per migliorare il tasso di conversione, bisognerà fare leva sui principi della persuasione, tipici di ogni testo in copy progettato per spingere un utente all’azione immediata.

 

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